Centro Culturale Polivalente a Fiesso D'Artico (VE)

28.12.2006

L'area di progetto consiste in un vuoto del tessuto residenziale diffuso, un terreno separato e circoscritto, luogo vibrante e mutevole di una città con "segni" urbani compromessi o carenti.

Collocata in un punto cardine della città esistente, l'area si propone come nuovo centro cittadino. In questo ambito, alla ricerca dei fili di una geometria che conformi il "vuoto urbano", abbiamo considerato una serie di allineamenti e assi di riferimento con lo scopo di determinare una sequenza di spazi e fasce parallele che combinino le aree coperte con quelle scoperte, il costruito con l'inedificato, le sistemazioni a verde con le superfici pavimentate, l'interno con l'esterno.

Un modo diverso di concepire lo spazio, la luce e la funzionalità ambendo ad un dialogo più ampio con l'area circostante e il sistema della città.

In un contesto contrassegnato da frammentarietà ed eterogeneità, il nostro intervento, nato secondo un principio di "Pieni e Vuoti", si definisce come un insieme di parti in cui convivono autonomia e identità specifiche ma anche compenetrazioni funzionali e unitarietà spaziali. La finalità è quella di ottenere il completamento del tessuto urbano e la ricerca di continuità con la conformazione della città esistente; è quella di creare un nuovo punto focale o meglio un nuovo edificio visibile e riconoscibile, un polo di attrazione e un luogo vitale 365 giorni all'anno per i cittadini; ma anche un segno architettonico e urbano semplice e forte, in grado di far parte dell'immaginario collettivo.

In collaborazione con Arch. Angelo Di Palma